Villages by CA: le start-up promuovono il territorio
A cinque anni di distanza dal primo esperimento, i Villages by CA si sono moltiplicati in Francia e all’estero. Sono già circa 800 le start-up che hanno avuto accesso al percorso di incubazione e accelerazione e che sono ora al servizio dei territori, dei partner e dei clienti. Si tratta di un ecosistema che partecipa agli obiettivi di sviluppo del PMT Ambizione 2022. Ma come funziona un Village by CA? Quali sono le sfide per il Gruppo? Le risposte nell’infografica e nel video.
Nel video: “Nascita di un Village by CA nel cuore della Val d’Europe”, il Village by CA Brie Picardie
Ma come funziona un Village by CA?
Prendiamo l’esempio del recentissimo Village by CA Brie Picardie, situato a 30 kilometri a est di Parigi.
Una posizione strategica
L’acceleratore di start-up dispone di una superficie di 1.500 m2 situata a 200 m dalla fermata RER Val d’Europe, a 5 minuti dalla stazione di Chessy e a 10 minuti di treno dall’aeroporto Charles-de-Gaulle. Val d'Europe è a pochi minuti da Disneyland Paris, la principale destinazione turistica in Europa.
L’area urbana ha una popolazione di 35.000 abitanti, che potrebbe raddoppiare entro il 2030. Con un invidiabile rapporto tra posti di lavoro e residenti attivi pari a circa 2, Val d’Europe gode di una forte dinamica economica. Oltre 5.000 imprese sono già presenti e ogni anno ne nascono 400 di nuove. La Cassa regionale Brie Picardie vi installerà la propria sede di Seine-et-Marnais, attualmente a Meaux.
È questo il contesto socio-economico in cui, evidentemente, sono state scelte le tematiche prioritarie “città sostenibile-edilizia-alloggio” ed “economia del turismo”.
A queste si aggiunge la tematica dell’“agroalimentare”, una scelta naturale per il Crédit Agricole e le pianure cerealicole della Brie che fiancheggiano le nuove città, rappresentata dalla “filiera corta”, dal “mangiar bene in città” e dall’“agricoltura urbana”.
Imprese partner ma anche ambasciatrici
L'ecosistema di questo Village è stato realizzato sia grazie a un notevole investimento da parte di Crédit Agricole Brie Picardie, azionista unico del Village, sia grazie agli investimenti più o meno importanti dei partner, che possono essere grandi imprese ma anche imprese intermedie e PMI.
Le imprese ambasciatrici sono quelle che hanno investito di più in termini finanziari, ma anche quelle che partecipano attivamente ogni giorno per trovare nuovi mercati per le start-up, per sperimentare il loro know-how nel loro territorio o nei loro settori di attività È dunque una sinergia totale quella che si sviluppa giorno dopo giorno tra start-up e partner.
La selezione delle start-up
Attualmente, il Village segue otto start-up. Questo numero raddoppierà entro la fine dell’anno, essendo previsto un 2° invito a presentare candidature per un accompagnamento che durerà da 12 a 24 mesi.
Le start-up candidate dovranno presentare un fascicolo di candidatura e saranno successivamente selezionate da un apposito comitato che vedrà riuniti la Cassa regionale e i partner ambasciatori del Village, sulla base di un voto per ogni entità, e, in via marginale, un partner esperto che potrà intervenire su una materia specifica di cui gli altri non hanno competenza.
Gli impegni delle start-up
Non c’è un’automatica assunzione di partecipazione da parte di Crédit Agricole nel capitale delle start-up selezionate, ma non c’è alcun obbligo per le start-up di diventare clienti di Crédit Agricole. In compenso, però, queste ultime s’impegnano a partecipare alla vita del Village, agli eventi e a confrontarsi con le altre start-up. Da questo deriva la ricchezza dell’incubatore, che è molto di più di uno spazio di co-working o di locazione di uffici. Infine, entrando a far parte di un Village by CA, le start-up possono accedere alla rete dei Villages e incontrare altre start-up e altri partner per confrontarsi su tematiche comuni.
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Programma di accelerazione del Village by CA Ille-et-Vilaine
Cartografia dei Villages by CA
Accesso ai siti Web dei Villages
Il Village by CA è concepito come un luogo di condivisione e di creazione incentrato su quattro grandi mission:
- favorire l’emergere di progetti innovativi e di nuovi talenti;
- accompagnare le giovani imprese nella messa in atto delle loro soluzioni e nel loro successo commerciale;
- promuovere, accelerare e diffondere l’innovazione in tutte le sue forme;
- mettersi al servizio dello sviluppo economico del territorio.
Le Village si è dato uno slogan che esprime questa ambizione: "Coopérer pour innover" (cooperare per innovare).
La presenza internazionale
Crédit Agricole Italia ha aperto il suo primo Village by CA a Milano un anno fa. Accoglie 28 start-up e 16 partner operanti in ambiti quali la gastronomia, la moda, l’arredamento e la FinTech. Un secondo Village aprirà a Parma nel 2° trimestre 2020 e un terzo a La Spezia.
Anche Crédit Agricole Ukraine dovrebbe aprire il suo primo Village prossimamente.
Nel 2018, le cinque società del Gruppo con sede a Lussemburgo (CAMCA Assurance S.A., Amundi, CACEIS Bank, Crédit Agricole Life Insurance Europe, Indosuez Wealth Management) sono diventate “Partner della rete Le Village by CA” e hanno creato Hub Luxembourg. L’Hub è stato realizzato per permettere alle start-up della rete dei Village by CA di disporre di un’apertura verso i mercati del Lussemburgo, della Germania e del Belgio.
Il modello del Village by CA è stato riproposto anche da partner bancari di Crédit Agricole, come la giapponese Norinchukin, che può contare sull’accompagnamento del team di animazione della rete dei Villages by CA della FNCA.
Infine, le start-up che desiderano svilupparsi a livello internazionale possono sin d’ora appoggiarsi a una vasta rete estesa a livello mondiale, in particolare tramite le sedi di Crédit Agricole CIB, come quella di New York o di Tokyo, che ospita già alcune start-up della rete Village by CA. Le imprese di portata internazionale associate al progetto mettono inoltre a disposizione locali e servizi in 25 città nel mondo (Londra, Mosca, Shanghai, Seul, Singapore ecc.).
Prossimamente, i Village costituiranno degli ecosistemi interconnessi a livello mondiale, dove start-up e grandi imprese potranno circolare ed entrare in affari ovunque si trovino.
Una rete di Villages by CA anima la dinamica d’innovazione del Gruppo
La rete dei Villages by CA rientra nella strategia del Progetto del Gruppo di diventare la banca digitale di riferimento. Per accelerare la dinamica d’innovazione, l’obiettivo è la creazione di 17 nuovi Villages by CA in Francia e in Italia entro il 2022, per un totale di 46 Villages e 900 start-up accelerate.
Ma, al di là del digitale e del suo indotto, specie di fronte alla concorrenza delle nuove banche, FinTech e InsurTech... le sfide si pongono anche in termini sociali, di vitalizzazione del territorio e di sviluppo dell’impiego.
Infine, sono stati creati veicoli d’investimento del gruppo e delle Casse regionali per consentire investimenti in futuri unicorni (le start-up che raggiungono una valutazione di almeno un miliardo di dollari).
Rafforzare l’impronta territoriale
I Villages offrono l’opportunità di rafforzare l’impronta territoriale del Gruppo, soprattutto delle Casse regionali, di sviluppare i partner e favorire la collaborazione tra start-up e imprese del territorio, indipendentemente dalle loro dimensioni: micro, piccole o medie.
Per poter fare questo, è necessario sviluppare servizi volti a rafforzare i legami con i partner.
Infine, dopo il periodo di accompagnamento, che varia da 18 a 24 mesi, la sfida della sostenibilità consiste nel mantenere un legame duraturo con le “alumni start-up” che non sono più accompagnate, ma che restano legate al Village e alla Cassa regionale.
Sviluppare sinergie
Le varie società del Gruppo (Amundi, Crédit Agricole CIB, CA Assurances, CA Immobilier, CAMCA, Nexecur, BforBank) partecipano alla nascita e alla realizzazione di nuove idee in sinergia con le Casse regionali. La sfida consiste nell’ampliare queste sinergie.
In particolare, per quanto riguarda i motori di crescita identificati dal Gruppo: transizione energetica, settore agricolo/agroalimentare, casa, turismo, salute e invecchiamento di qualità, mare... l’organizzazione per filiere è imprescindibile.
Nell’ambito di questa logica per filiere, vengono organizzati degli eventi trasversali, i Business Connect: start-up, imprese partner o clienti, Casse regionali e Villages by CA si confrontano su un determinato tema con l’obiettivo di elaborare risposte comuni.
I Business Connect aumentano la visibilità dell’ecosistema dei Village e scardinano l’immagine della banca finanziatrice alla ricerca di una redditività immediata.
Infine, come nel caso di “Start & Pulse” di Sofinco o di “100% compliance” di Crédit Agricole S.A. lanciato dal Village by CA di Parigi, dedicati alle start-up FinTech, RegTech e ComplianceTech… o ancora degli “European Plant-Based Protein Awards”, organizzati dai Villages by CA Nord de France e Champagne-Bourgogne, gli inviti a presentare progetti non mancano.
Accompagnare la trasformazione del Gruppo
Sia per le società del Gruppo che per le imprese partner, lavorare con le start-up stimola la creatività e modifica le modalità operative.
Perciò, la rete dei Villages by CA propone un’offerta di accompagnamento all’intraprenditorialità, ovvero l’imprenditorialità interna all’azienda, sviluppata da Crédit Agricole S.A. e Fab&O.
Altre sfide, con l’elaborazione di percorsi di carriera per i collaboratori dei Villages (tra cui i “sindaci”), sono previste per fidelizzare i talenti imprenditoriali.
Esempi di filiere dei motori di crescita
La filiera del MARE
Dossier “Quando la terra finisce inizia la filiera del mare”
La filiera AGRITECH-FOODTECH
